Tra i consigli pulizie più richiesti troviamo molti dubbi sulla manutenzione del marmo.
Questo pregiatissimo materiale é presente in molte case sia come rivestimento di scale e pavimenti, che come ripiano per mobili di soggiorno, cucina e bagno: da qui, si può capire quanto sia esposto al rovesciamento di liquidi di ogni tipo.
Il problema principale di questo materiale è rappresentato dalla sua porosità: chi ha provato a rovesciare accidentalmente dell’olio sul marmo sa molto bene di cosa stiamo parlando. Allora come pulire il marmo macchiato senza rovinarlo?
Fondamentale è la tempestività: soprattutto se si tratta di liquidi unti, prima intervenite e meglio sarà. Se si tratta di macchie generiche, strofinate delicatamente con straccio imbevuto di acqua e sapone neutro. Per macchie ostinate, diluite invece qualche goccia di ammoniaca. Molto utili può essere anche la polvere di pomice, in particolar modo in caso di incrostazioni: strofinando con uno straccio inumidito, la sua forza abrasiva vi permetterà di rimuoverle senza rovinare però il marmo; infine, in caso di olio e simili la fecola di patate potrà aiutarvi nell’assorbire al meglio l’unto.
In tutti questi casi ricordatevi poi di sciacquare delicatamente il marmo (magari anche con acqua distillata) ed asciugare con un panno morbido.