Avviare un’impresa di pulizie può essere una buona idea di business. L’esercizio dell’attività di pulizia è disciplinato dalla Legge 25 gennaio 1994 n. 82 e dal D. M. del 7 luglio 1997 n. 274.
Per potersi iscrivere al Registro delle Imprese è necessario avere i requisiti di onorabilità, capacità economica – finanziaria e capacità tecnico – professionale.
I requisiti di onorabilità sono richiesti sia al titolare dell’impresa che a eventuali soci e a tutte le società che collaborano con l’impresa. I requisiti di capacità economico finanziaria non sono altro che: l’iscrizione all’inps e all’inail di tutti gli operai. Nessuno fra titolare e socio deve aver avuto protesti cambiari nei 5 anni precedenti all’avvio dell’impresa.
Infine i requisiti di capacità tecnica e organizzativa vengono acquisiti con l’aver svolto già le medesime mansioni nel settore pulizie per almeno due anni, e con il possesso di un attestato di qualifica di formazione professionale. Il possesso di questi requisiti va dichiarato al momento dell’iscrizione dell’impresa alla camera di commercio della provincia di appartenenza. L’investimento iniziale varia a seconda degli obiettivi e del personale che si vuole impiegare, in generale si può stimare una spesa di circa 15-20 mila euro almeno per il locale e le attrezzature base.